Marie Biondini nasce in Svizzera. Fin da bambina sogna di metter su una famiglia numerosa, allegra, chiassosa, ridondante d’amore. Quando, da piccola, litiga con la mamma giura a se stessa che a 17 anni si sposerà e farà subito un figlio. Le piace la moda, ma la madre non approva. Dice che le Barbie sono diseducative, così alle scuole medie Marie ne compra una di nascosto, con i suoi risparmi. È una testa dura. Cresce, studia da assistente medico e comincia a lavorare. Grazie a un concorso di bellezza, approda a Milano e inizia la carriera di modella. Proprio lei, cresciuta in un paesino ai piedi delle montagne svizzere, in una famiglia in cui la moda e l’estetica non erano delle priorità.
Cambia più volte città. Si innamora, convive, si lascia. Ogni volta spera sia quello giusto. Il papà dei suoi figli. Ne vorrebbe tanti, di bambini. Torna single e parte. Va a Cape Town per un po’, partecipa al programma tv Donnavventura girato in Africa. Tenta di fare l’attrice. Recita in film importanti come Il Divo di Sorrentino, La terza madre di Dario Argento e diversi spot pubblicitari. Ma la recitazione non è la sua strada. Diventa agente di modelle ed è per lavoro che un giorno, per caso, incontra Alberto. Single, mai sposato, senza figli. È lui. Marie ha 34 anni, lui 11 di più. Si conoscono via social. Chattano, parlano al telefono, si incontrano. La loro storia nasce come una favola.
Marie resta subito incinta. Si sposa e nasce Viola. È il 3 marzo 2011 e il sogno si è avverato. Viola pesa appena 2500 grammi ma è sana. E bellissima. Il mattino seguente il sogno si trasforma in incubo. Viola è cianotica, inerme. Ha un arresto respiratorio. Viene portata in elicottero a Zurigo. Per quattro giorni Marie resta accanto alla sua bambina, le parla, prega, le massaggia i piedini. Spera nel miracolo che purtroppo non avviene. Allora Marie le mette il vestitino più bello e la saluta. Non si dà pace, si chiede perché sia successo proprio a lei. Poi capisce che Viola le ha lasciato un regalo: un marito che adora e al quale si sente più unita che mai. Per mesi non gli lascia la mano, neanche nel sonno. Parlano, si consolano, si danno coraggio.
Dopo tre mesi Marie è di nuovo incinta. Si dedica anima e corpo a questa gravidanza. Partecipa al corso preparto, allestisce una nuova cameretta, organizza un guardaroba da maschietto. Nasce Tobia. Dopo 2 anni e mezzo arriva Olivia, uguale alla sorellina. All’inizio Marie la guarda e pensa a Viola. Poi Olivia diventa Oliva, con la sua faccina furbetta e la sua personalità vivace. Arriva anche Filippo. La famiglia è al completo. Viola è un angioletto che ha esaudito tutti i desideri della mamma. Marie è una mamma felice, appagata, serena. Fonda un blog, easymomwissmade.com, in cui dà suggerimenti spicci, easy, alle mamme, per vivere un po’ alla leggera le giornate con i bambini. Viaggia, scrive, racconta, condivide. Il suo prossimo sogno? Fare un tour per abbracciare tutte le persone speciali conosciute negli ultimi anni. Chissà se Viola esaudirà anche questo desiderio.
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